Fiat: la storia e i veicoli del marchio nato a Torino

Fiat: una storia di successo in tutto il mondo

Da dove viene il nome del marchio, comune a tutti i veicoli Fiat? Deriva da "Fabbrica Italiana Automobili Torino" e il suo logo è sempre stato il nome del marchio, incorniciato in un modo o nell'altro (generalmente in uno stemma tondo). Negli anni '80 e '90 però, il logo si è trasformato momentaneamente in un distintivo simbolo composto da 5 strisce.
La Fiat auto fa parte del gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobile), dove troviamo un enorme conglomerato di marchi molto rilevanti, con Alfa Romeo, Chrysler, Dodge, la gamma professionale della Fiat stessa, Abarth, Jeep, Ram, Maserati, Mopar e tanti altri.
Inoltre, la Fiat ha e ha lavorato nel corso della sua storia per varie altre aziende, collaborando anche per la costruzione di treni, aeroplani, trattori, motori marini e addirittura armi e carri armati.
Il grande settore di mercato dove la Fiat domina, però, è quello delle piccole auto urbane. Nel corso della sua lunga storia, comunque, Fiat ha venduto molti tipi di auto (berline come la Fiat Marea, auto sportive come la Fiat X1 / 9 ...) in giro per tutto il mondo.
Ha una presenza importante sul mercato anche negli Stati Uniti, in Sudamerica e in India, fin da inizio ‘900: Per accontentare le richieste dei vari mercati infatti, Fiat ha creato numerose automobili apposite, sia sotto forma di versioni speciali, come la Fiat 124 Spider che viene commercializzata negli Stati Uniti, sia sotto forma di prodotti unici come la Fiat Palio, la Fiat Mobi e tante altre.
Dal punto di vista storico e culturale, la Fiat ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo del tessuto industriale italiano. La presenza di auto come la 600 o la 500 hanno permesso all’Italia del secondo dopoguerra di iniziare a viaggiare per la penisola con l’automobile anche a chi, fino a qualche anno prima, non se la sarebbe potuta permettere.

Gamma veicoli Fiat: una proposta per ogni esigenza

L'attuale gamma dei veicoli Fiat inizia con la terza generazione della Fiat Panda, presentata nel 2011 (la prima generazione di questo modello risale al 1980), un'auto piccola ed economica con una vocazione pratica e accompagnata da una versione 4X4 molto caratteristica.
La seconda generazione della Fiat 500 invece, presentata nel 2007 (la prima è del 1957) fa leva sulla praticità e sullo stile nel segmento delle city car, enfatizzando un’apparenza più “chic” con un'estetica retrò e un prezzo competitivo. Tra le versioni sportive marchiate Abarth e le varianti cabriolet, la scelta di certo non manca. La versione Abarth 695 Biposto, modello di punta per quanto riguarda sportività e prestazioni, pur essendo una city car è molto radicale, con soli due posti, un motore elaborato a dovere e una concezione degna di un'auto da rally, disciplina in cui numerosi veicoli Fiat hanno partecipato e vinto tantissime volte (nella maggior parte dei casi grazie alla partecipazione di Abarth).
Derivata da questo modello, pur utilizzando una piattaforma diversa, la Fiat commercializza anche la 500X, un SUV di segmento B presentato nel 2014, che rivaleggia con modelli come la Peugeot 2008 o la SEAT Arona e che condivide il pianale e le tecnologie con l’americana Jeep Renegade (sempre del gruppo FCA).
Infine, c'è anche una variante più familiare della 500, la Fiat 500L, che pur mantenendo la sua immagine retrò è in grado di offrire ai suoi passeggeri una maggiore abitabilità, con versioni fino a 7 posti e un prezzo competitivo. Questo modello, in particolare, è stato diffuso sul mercato a partire dal 2012.
Nel 2015 Fiat ha iniziato a commercializzare anche la seconda generazione della Fiat Tipo, una compatta che viene proposta sia con carrozzeria berlina che station wagon e che si rivolge al segmento, ancora una volta, più attento possibile al punto di vista economico, senza però pregiudicare una buona abitabilità interna.
La seconda generazione della Fiat 124 Spider, presentata nel 2016, a 50 anni dall'arrivo della prima generazione, spicca nella gamma Fiat, proponendo una frizzante decappottabile basata sulla piattaforma Mazda MX-5 (azienda non appartenente a FCA ma con cui collabora), da molti sportivi con budget limitato l'opzione più apprezzata. Contando anche su una versione Abarth più sportiva, la 124 può soddisfare tutti i palati più fini.

Le pietre miliari del marchio

Abarth è la divisione sportiva della Fiat. È stata acquisita negli anni '70 dal marchio principale (passando da una semplice casa di elaborazione ad un vero e proprio brand) e ha lasciato nella tradizione sportiva Fiat un'importante eredità.
Tra le pietre miliari del marchio, oltre alla sua fondazione l'11 luglio 1899, spiccano:

La Fiat 4 HP, primo modello con il nome Fiat;
La presenza di prodotti militari e veicoli Fiat durante le due guerre mondiali;
L’inizio della produzione nel 1923 nello stabilimento del Lingotto di Torino, con pista di prova sul tetto;
L'arrivo della Fiat 600 nel 1955 e della Fiat 500 nel 1957;
L'arrivo nel 1971 della Fiat 127 come prima Fiat a trazione anteriore;
L’arrivo della Lancia alla Fiat nel 1978;
L’'introduzione della Fiat Uno nel 1983;
L’acquisto di Alfa Romeo e Maserati rispettivamente nel 1984 e 1993 e l'arrivo della Fiat Punto nel 1993.