Audi Q2: grandi potenzialità per questa nicchia del mercato

Audi Q2, leader di un settore in crescita

L'Audi Q2 è un SUV di piccole dimensioni, inserito dentro al segmento B e prodotto da Audi a partire dal 2016. L’Audi Q2 si caratterizza per il suo design dinamico e accattivante, le sue dimensioni ridotte e il suo livello premium. Si colloca nella gamma dei crossover Audi, al di sotto dell'Audi Q3, come il SUV più piccolo della gamma. L'Audi Q2 viene sviluppata su un adattamento della piattaforma MQB del gruppo Volkswagen, che viene utilizzata in modelli come l'Audi A3 o la SEAT León. Per l’Audi Q2 prezzo e allestimenti sono tra i migliori del segmento, posizionati a metà strada tra l’Audi A1 e l’Audi Q3.

Design dell'Audi Q2

L'Audi Q2 eredita direttamente le caratteristiche estetiche dell'Audi Q7, adattandole a dimensioni più contenute. I canoni estetici sono condivisi anche con la nuova Audi A4, alla pari di alcuni elementi del suo sistema multimediale e del suo design interno.
Tra le caratteristiche più evidenti dell'Audi Q2 c’è indubbiamente il suo frontale, con una griglia affilata, ed il suo caratteristico montante posteriore che, oltre ad essere grande, può essere scelto in nero o argento, in contrasto con il tono della carrozzeria. Le ruote vanno da 16 a 19 pollici di diametro e i gruppi ottici sfruttano la tecnologia LED, con la possibilità di aggiungere indicatori dinamici opzionali.

Audi Q2 interni e posizione sul mercato

Grazie al design degli interni e all'equipaggiamento, l'Audi Q2 si trova in un punto intermedio nella gamma Audi, tra la A1 e la Q3. Troviamo per l’Audi Q2 interni e finiture di qualità, uno schermo interattivo sul cruscotto e un'interfaccia rotante nella console centrale. Da questa generazione è anche offerta con l'Audi Virtual Cockpit, un quadro strumenti completamente digitale da 12,3"
Si tratta di un veicolo spazioso, considerando le dimensioni Audi Q2. Il bagagliaio ha un volume per 405 litri di carico, non così diverso da quello offerto da un'Audi A3, o dal fratello maggiore, l'Audi Q3. A seconda della versione, l'Audi Q2 viene offerta con un'altezza per la testa più o meno ampia.
Tutti gli esperti e gli appassionati sono certi che la nuova Audi Q2 sarà un successo commerciale per diversi motivi. I SUV non smettono di crescere in Europa e, come se ciò non bastasse, il Q2 si trova in un segmento con poca concorrenza e grande crescita negli ultimi anni. Nonostante sia un SUV è in grado di diventare un'alternativa all'Audi A3, rimanendo comunque un modello che attrae molti nuovi clienti del marchio con i quattro anelli.

Motori Audi Q2

Audi offre attualmente un totale di sei motori diversi per la nuova Audi Q2: tre TFSI e tre TDI, la cui gamma di potenza è compresa tra 116 e 190CV. I motori a benzina disponibili sono un 1.0 TFSI tre cilindri da 116CV (trazione anteriore e cambio manuale o automatico), un 1.4 TFSI da 150CV dotato del sistema di disattivazione dei cilindri 'Cilinder On Demand' (disponibile come trazione anteriore e manuale cambio o automatico) e il potente 2.0 TFSI 190CV, offerto solo con trasmissione quattro e cambio "S-Tronic" a doppia frizione. Per questi ultimi, è stato sviluppato un nuovo processo di combustione che consente al motore a quattro cilindri di raggiungere l'efficienza di un motore di cilindrata inferiore, quando funziona a carico parziale, con i vantaggi di un motore di grande cilindrata a carichi elevati.
La porta d'accesso ai motori diesel dell'Audi Q2 è il quattro cilindri da 1,6 litri che eroga 116 CV e il 2.0 TDI, disponibili con due livelli di potenza: 150 CV o 190 CV. Per quanto riguarda la trasmissione, l'Audi Q2 diesel può equipaggiare un cambio manuale a sei rapporti oppure il cambio a doppia frizione "S-Tronic" a sette rapporti, disponibile per tutti i motori. Per il 2.0 TDI, come per il 2.0 TFSI, il cambio a doppia frizione di nuova concezione è di serie.
Lo sterzo progressivo è di serie su tutte le versioni, mentre il sistema di trazione integrale permanente 'Quattro' è di serie con il più potente motore TDI e con il 2.0 TFSI; chi è interessato può anche scegliere di mantenere la trazione anteriore. Il sistema opzionale "Audi Drive Select" consente al guidatore di scegliere tra quattro modalità di guida che influenzano il funzionamento dello sterzo e del cambio automatico, nonché lo smorzamento adattivo opzionale. La nuova Audi Q2 è inoltre equipaggiata per adattarsi alle condizioni fuoristrada, con la modalità fuoristrada per l'ESC.

Tanti assistenti alla guida per l’Audi Q2

Considerando dell’Audi Q1 prezzo e allestimenti in vendita, il numero di aiuti alla guida è impressionante. Questo piccolo SUV infatti eredita quasi tutte le tecnologie in commercio dai modelli più costosi. Di serie, ad esempio, incorpora l'"Audi Pre Sense Front" che, utilizzando un radar, è in grado di riconoscere situazioni di rischio che possono verificarsi davanti al veicolo, come un pedone che attraversa la strada. Questo sistema avverte il guidatore e anche a basse velocità è in grado di fermare completamente l'auto. L'equipaggiamento opzionale a questo proposito include elementi come il cruise control adattivo con funzione "Stop & Go" e l'assistente agli ingorghi. Il primo funziona con un radar per mantenere la distanza di sicurezza desiderata dal veicolo precedente.
Un altro punto forte della Q2, il già citato Traffic Jam Assist, che il marchio chiama “Audi Traffic Jam Assist”, impiega sensori a ultrasuoni aggiuntivi e una fotocamera frontale per assumere il controllo dello sterzo su strade compatte e a velocità fino a 60 km/h. Il dispositivo di riconoscimento della segnaletica stradale mostra al guidatore i limiti di velocità sul cruscotto, le aree di passaggio, gli accessi limitati ed i segnali stradali. La lista degli assistenti alla guida a disposizione continua con il cosiddetto "Audi Side Assist", che nella nuova Audi Q2 "monitora" i cambi di corsia utilizzando, come gli altri dispositivi, un radar.
L'” Audi Active Lane Assist”, con il supporto di una videocamera, aiuta il guidatore a mantenere la traiettoria nella corsia, in modo che i viaggi su strada possano essere più rilassati. Certo, non è un sistema di guida semi-autonomo, ma se il guidatore non reagisce agli avvisi in caso di uscita involontaria di corsia, il nuovo assistente può anche fermare il veicolo da solo.