Foto Aston Martin DBS
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Aston Martin DBS: il modello di punta della casa di inglese

L'Aston Martin DBS Superleggera è il sostituto generazionale della precedente Aston Martin Vanquish S. È stata introdotta a metà del 2018 e ha raggiunto i concessionari dell'azienda nel terzo trimestre dello stesso anno. Attualmente rappresenta il modello più performante e potente della casa britannica e rappresenta l’evoluzione dell'Aston Martin DBS. Questo modello di punta rappresenta oggi tutto ciò che la casa inglese è in grado di fare, sia per le tecnologie usate che per le pure prestazioni.

Anno: Dal 1967 - In produzione
Velocità massima: 238/340 km/h
Accelerazione 0-100 km/h: 4.30/3.40 sec
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Aston Martin DBS: una coupé sportiva e raffinata


Essendo la DBS originale un’auto che è stata sviluppata sulla base dell’Aston Martin DB9, per l'occasione è stata aggiunta l'etichetta "Superleggera", per differenziare i modelli e come simbolo della collaborazione tra Aston Martin e lo studio di design italiano Carrozzeria Touring Superleggera. Il recupero di questa alleanza mira a rafforzare il rapporto tra le due aziende in passato, una collaborazione che ha portato a modelli come l'Aston Martin DB4, DB5 e DB6 MKI.

Il design della DBS: un cambio di rotta dalla DB11


Il design della carrozzeria dell’Aston Martin DBS Superleggera utilizza una configurazione completamente diversa rispetto a quella vista nella DB11, trovando un nuovo paraurti anteriore che mette in risalto l'imponente presa d’aria centrale, ispirata ad altri modelli storici del marchio come la DB AR1, un nuovo design per le minigonne laterali e prese d'aria nei passaruota anteriori; nel posteriore completamente nuovo troviamo un nuovo diffusore, 4 uscite di scarico, nuovi fari a LED dal design specifico e uno spoiler in fibra di carbonio.
Il restyling della carrozzeria assolve anche ad una funzione di riduzione del peso, avvalendosi della fibra di carbonio con la quale perde ben 72 Kg. Per quanto riguarda le fiancate, l'Aston Martin DBS si differenzia appena rispetto alla DB11, trovando minime modifiche a livello di emblemi e configurazione.

Un interno al livello di Aston Martin


All'interno dell'Aston Martin DBS Superleggera troviamo una coppia di sedili Sports Plus, progettati per offrire una perfetta aderenza ai passeggeri e un grande comfort per godersi i lunghi viaggi su strada. Un volante sportivo con paddle integrati, un quadro strumenti integrato, un tetto rivestito in Alcantara e rivestimento in pelle di sedili, pannelli delle portiere, braccioli e cruscotto sono solo alcuni punti salienti.
La DBS offre anche un sistema di infotainment con uno schermo che mostra tutti i dati necessari per il conducente, nonché soluzioni di intrattenimento per i passeggeri. Gli schienali dei sedili anteriori presentano il logo Aston Martin ricamato con un filo rosso per abbinarsi al resto delle cuciture, che inondano l'interno dell'auto sportiva Aston Martin in una configurazione 2+2.

Aston Martin DBS Superleggera: scheda tecnica


Per quanto riguarda le prestazioni sportive l'Aston Martin DBS Superleggera coupé tira fuori il meglio di sé: il suo nuovo motore è un 5.2 V12 Twin-Turbo, con 725 CV di potenza massima e 900 Nm di coppia. Novità anche per questo modello è l'utilizzo di un cambio automatico a 8 rapporti firmato ZF, in posizione transaxle e con rapporti di trasmissione specifici per questa versione. È incluso anche un differenziale a slittamento limitato.
Grazie a tutte queste migliorie apportate, la DBS Superleggera è in grado di da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi e una velocità massima di 340 km/h. Per l’Aston Martin DBS prezzo e prestazioni sono davvero sorprendenti e dimostrano cosa sia in grado di fare oggi la famosa casa produttrice inglese.
A livello dinamico, Aston Martin ha optato per una sospensione multilink anteriore e posteriore indipendenti con un sistema di ammortizzazione adattivo gestito attraverso tre modalità di guida: GT, Sport e Sport Plus. Nel frattempo, per tenere tutto sotto controllo, gli ingegneri hanno optato per un sistema frenante in carbonio-ceramica con dischi da 16,1 pollici e pinze a 6 pistoncini per l'avantreno e dischi da 14 pollici e pinze da 4 pistoncini per l'asse posteriore.

Le tecnologie di bordo e gli allestimenti disponibili


Per quanto riguarda la dotazione di serie disponibile sull’Aston Martin DBS Superleggera coupé, troviamo diversi elementi unici: impianto di scarico attivo, cerchi in lega forgiati da 21 pollici, sedili Sport Plus, keyless access, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, sistema di monitoraggio della pressione pneumatici, sedili riscaldati con funzione di memoria, assistente al parcheggio, sistema audio premium, schermo LCD da 10 pollici, sistema di navigazione e fotocamera a 360 gradi.
I clienti possono opzionalmente scegliere alcuni elementi di equipaggiamento: diversi pacchetti cosmetici in fibra di carbonio, vari design di cerchi in lega forgiati da 21 pollici, quattro colori per le pinze dei freni (nero, rosso, grigio o giallo), interni in pelle, finiture e gioielli optional per l'abitacolo, sistema di localizzazione Aston Martin, apriporta del garage, impianto audio Bang & Olufsen e sedili ventilati.

Aston Martin DBS Superleggera: rivali agguerrite


Se l'Aston Martin DB11 difende l'idea di un'auto di tipo Gran Turismo ad alte prestazioni con la Bentley Continental GT come principale rivale, l'arrivo dell'Aston Martin DBS Superleggera guarda al mercato con un approccio chiaramente più ambizioso: competere con auto sportive come la Ferrari 812 Superfast, la Lamborghini Aventador S e la McLaren 720S. Tra tutte queste, la Ferrari 812 Superfast presenta le maggiori somiglianze sia nella messa a punto tecnica che nell'approccio, senza risultare estrema come Lamborghini e McLaren. Sia per la Ferrari 812 che per l’Aston Martin DBS prezzo e target di acquirenti risultano davvero esclusivi, al di sopra di tutti i modelli presenti nei rispettivi listini.
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